Materia nasce da una necessità impellente di mettere in fila idee, pensieri, abilità ed esperienze.
E’ terapeutica, ebbene sì lo ammetto, egoisticamente credo faccia bene in primis a me ed agli amici che hanno accettato di riempire gli spazi bianchi di un foglio virtuale.
Scrivendo di materia che sia lo sgombro con quella livrea che fa indivia alle creazioni di tanti stilisti e ti sembra più buono perché ha vissuto libero e non condizionato dalle strette maglie di una barriera a rete, di materia che sia quel macina caffè Peugeot che ho trovato da un brocante con la misteriosa dedica a mano sul retro…solo un nome e una data, una storia che non conosco ma che ora è lì, sullo scaffale del nostro ristorante, di materia che siano persone con le loro unicità.

Perché sì, siamo anche noi materia. Uno sguardo vivace attorniato da piccole rughe che segnano altrettante strade percorse.
E allora provo a raccontare le nostre storie, condividere saperi, viaggi ed incontri…quelli belli, quelli che ci hanno riempito il cuore.
In fondo la voglia di scrivere un blog è forse un escamotage per avvicinarci, per sfiorare con la mano una superficie ruvida, per sentire il profumo agrumato delle foglie di melissa stropicciate, per intraprendere un viaggio geografico e sentimentale che da più di un anno ci è precluso.
E allora che materia sia!